F1,
Fernando Alonso raggiunge quota 400!
Un’altitudine solitaria, quasi da Re, per chi Re lo è. Lo spagnolo raggiunge un traguardo che sembrava non raggiungibile, non fattibile, un tramonto prematuro arrivato con un addio tra sceicchi e champagne, compagni e rivali, a braccetto per un saluto che sapeva di addio ma che un addio non era. Un assaggio oltre oceano, la corona iridata della 24h di Le Mans, un tuffo necessario per tornare in piedi, riprovarci, tanto per sognare, giusto per far sognare. I colori sono diversi, i segni del tempo sui visi si fanno notare ma Fernando Alonso ha un orologio diverso, alternativo, sublime! Lui il tempo l’ha fermato e poi ha firmato: Renault prima, Aston Martin poi, abbracciando un sogno di un uomo disposto a tutto pur di far tornare una luce sulla english green a quattro ruote che di luce e brillantezza non ne aveva più. Troppa polvere su un marchio che ha visto e vissuto tempi migliori.
Ed è proprio grazie a quell’abbraccio arrivato di soppiatto e fatto d’istinto che ha reso possibile tutto ciò.
Fino a 16 anni fa…
257 GP il record stabilito da Riccardo Patrese. Un muro difficile da scavalcare se pensiamo che è stato costruito con una f1 diversa, meno moderna ma sempre bellissima. Sembravano irraggiungibili, un traguardo troppo altruista. Ma il motorsport è fatto di emozioni, di cuori ribelli, sognatori e puristi e ad aprire la strada verso nuovi orizzonti ci ha pensato Ruben Barrichello con 300 corse in F1. Dopodichè altri cinque i piloti, altri pretendenti che vogliono scrivere il loro nome su asfalti non ancora assaggiati: Jenson Button, Michael Schumacher, Kimi Raikkonen, Lewis Hamilton e Fernando Alonso. Sembra passato un secolo da quel lontano 2001 con l’esordio in Minardi: viso pulito, poca malizia, scaltrezza e velocità: un mix di peperoncino messicano e paella de marisco per affrontare l’avventura Aston Martin. Questo nuovo traguardo verrà raggiunto poi da un altro record man Adrian Newey pronto ad come back: la dove è nata la sua carriera, la sua prima avventura, l’inizio di tutto. Per Newey si avvicina il momento di una nuova sfida fondamentale per il sogno del pilota spagnolo: agguantare la Triple Crown tanto voluta e ancora non raggiunta.
In Messico per sognare, in Messico per festeggiare, in Messico per… Attese, conferme, ribalte, da titoli o titoloni sui giornali, tra chi getta la spugna e chi invece agguanterà il capoclassifica che osserva e punzecchia difendendo il territorio senza perdere di vista la preda.
Come finirà questo week-end di gara? Chi sarà il primo tagliare il traguardo per mettere l’alettone anteriore vicino a quella scacchiera disegnata?
Per ora ci accontentiamo dello special guest e del suo casco commemorativo.
Ci accontentiamo di Fernando Alonso.
La pensione può attendere.
Motorsport is beautiful.