Superbike,
Ben tornata!
Il 2023 del mondiale Superbike incomincia sotto uno scroscio d’acqua che non da tregua a nessuno e la meravigliosa pista australiana, da sempre baciata dal sole, quest’anno stravolge tutto e cambia le carte per Gara 1. Nonostante la bassa visibilità i protagonisti che abbiamo lasciato nel 2022 sono diventati squali d’acqua dolce e hanno dato il via a battaglie raffinate per evitare di andare in terra e gettare alle ortiche il primo week-end di gara.
Danilo Petrucci: Un debutto dakariano alla prima in Superbike, l’acqua, la visibilità, un set-up alla cieca
Le condizioni meteo non hanno favorito il debutto del ternano che ha definito la gara “un’odissea”. Se da un lato l’esperienza con Ducati ha aiutato Petrux a restare in piedi, dall’altra c’era l’incognita di un set-up creato alla cieca in quanto, i dati raccolti, non sono mai stati per una gara full wet.
“È stata un’odissea. Non avevo mai provato la moto in queste condizioni, così come le gomme e l’elettronica, il set up è stato casuale. Conoscevo solo la pista, ma qui non avevo mai corso sul bagnato” – Ha detto l’alfiere della Ducati a fine gara.