Gulf Historic, Dubai, Minardi Day.
Anche negli emirati siamo imitati e apprezzati.
Il Minardi day organizzato e creato dallo storico fondatore e visionario Giancarlo Minardi, ha dato il via ad una festa internazionale per tutti gli appassionati dando la possibilità di vedere e toccare con mano prodigi ingegneristici di anni ormai lontani: Tecnologie, creazioni, visioni di un’epoca lontana. Ma che bella! Motori rampanti con cavalli scalcianti sotto i cofani da forme, colori e dimensioni diverse, sponsor, grafiche, disegni old che ancora oggi ricerchiamo e vorremmo sulle auto moderne.
Minardi è stato un apripista, una rampa di lancio straordinaria per il mondo del motorsport, un punto di riferimento per tutti a tal punto che la Gulf ha copiato l’idea. Oggi parte il week-end della Gulf Historic Dubai Revival le vetture in pista sono divise in categorie e per anni: Dal 1970 con le F1 alle sport cars anni 80, chiude il trenino – per modo di dire – le vetture GT e le sport prototipi del 2000. Nella patria del lusso e del petrolio il palcoscenico perfetto per portare tanta Italia tra gli sceicchi e appassionati facoltosi che apprezzano il nostro bel paese, godendo di una festa unica.
In pista le vetture che hanno segnato la storia con i nomi dei piloti che hanno domato quei motori gettando il cuore oltre l’ostacolo, poche certezze di tornare a casa, adrenalina in fuori giri, stress, riflessi, occhi attenti e orecchie puntate su ogni marcia per sfruttare tutto fino alla staccata: Punta e tacco per alcuni, giù il piede e via di traverso per altri, tirare la staccata per sorpassare e tagliare verso il punto di corda per cercare un’uscita veloce, aprire in fretta il gas, correggere l’uscita con i gommoni posteriori che bruciano e fumano aggrappandosi all’asfalto per lasciare giù righe nere come fossero autografi.
In pista ci sarà anche la bellissima Sophia Floersch
Sophia sarà porta bandiera della categoria race girl e guiderà una monoposto che in F1 fu storica per due motivi:
- A guidarla fu la bionda che fece innamorare Senna, Giovanna Amati
- La prima donna, dopo Lella Lombardi, a guidare una F1
La Floersch fuori dai molteplici impegni tra Endurance e non solo, sarà l’unica presenza femminile in questo revival, il primo per lei, per Dubai, per tutti. La chioma bionda su quella tuta bianca e rosa spicca tra tanti volti e sicuramente darà molto filo da torcere a tutti coloro che saranno in pista con lei. Sophia non è una novità nel mondo del motorsport, nelle categorie a cui ha partecipato ha dimostrato di avere un piede pesante ed una guida pulita. Insomma un talento femminile che spero di vedere presto anche in altre categorie lei come le Iron Dames: Michelle Gatting, Dorian Pin, Rahel Frey, Sarah Bovy il quartetto rosa del team Ferrari Iron Lynx.
Insomma la Gulf dopo esser stata una presenza fissa grazie a McLaren e Ford nel mondo del motorsport torna e lo fa in grande stile, tornano le grafiche, porta nuovi appassionati, un tuffo nel passato per chi c’era, una novità per i più giovani, una certezza per gli organizzatori.
Buon revival a tutti appassionati di motorsport!
Motorsport is beautiful
It’s a great honour to race with these racing legends. History. Proud #sophia #racegirl #dedication #soptimism #unscripted #thecrazyone #historicF1 #gulf_historic #legends #adrenalin 📷@AntoineTruchet @simonturner1972 @gulf_historic @gpx_gpxracing pic.twitter.com/HQSQtqmCFX
— Sophia Floersch (@SophiaFloersch) November 25, 2022