“Ne faremo 112 come il nome del progetto LPI 112“
Con queste parole Mitja Borkert direttore Centro Stile Lamborghini presenta al mondo la nuova Countach; Da dove siamo partiti? Dalla Countach!
©Top Gear Magazine
La vettura più importante della casa bolognese, la street shark delle auto, da quando è nata, è sempre lei, la protagonista indiscussa dell’epopea di Ferruccio Lamborghini che con Bertone e Marcello Gandini hanno fatto sognare tutti gli appassionati; da un semplice modellino in scala al poster in cameretta la Countach è sempre stata nella casa di tutti gli appassionati che l’hanno bramata, sognata, accarezzata. Una vettura per pochi che oggi è un pezzo da collezione per pochi fortunati.
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La nuova LPI 800-4 ha ispirato tutti i modelli Lamborghini: Urus, Sirian giusto per citarne due, ed oggi la Coutach è realtà. I dettagli sono raffinati, linee tagliente e superfici grandi, ritornano gli esagoni esagerati nella parte posteriore, le branchie da squalo della Countach Lp500, il tetto è un vetro fotocromatico, il posteriore, secondo Mitja Borkert, è fondamentale e la linea diventa tridimensionale: Fanali posteriori esagonali e profondi, prese d’aria sopra le ruote per far vedere la grandezza degli pneumatici, il cofano motore diventa un disco volante e infine i canali di scarico. Il monumentale V12 della Sirian sarà anche sulla Countach 2021 accoppiato ad motore ibrido.
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Insomma non resta che aspettare il debutto in strada. I telefoni immagino che saranno già bollenti perchè questa estate, grazie a Lamborghini, avremo tutti la febbre e quando guarderemo il termometro esclameremo: Countach!
『 Lamborghini countach LPI 800-4 』
Automobili LamborghiniSpa
Sant’Agata Bolognes pic.twitter.com/NGlfSm4vYZ— THE EMPEROR Racing Official (@theEmperorRacig) August 13, 2021
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