Michelle Gatting.
Vecchia volpe.
La Iron Lynx della scuderia Niki non lascia scampo agli avvoltoi che vogliono conquistare Monza. Dopo un avvio concitato con il poleman fuori dai giochi in prima variante, la Gatting insegue con destrezza e determinazione nel tempio della velocità Matùš Výboh (Scuderia Praha) al cui inseguimento si mettono John Wartique (Francorchamps Motors Luxembourg).
Non ci vorrà molto prima che la Gatting passi in testa alla gara, grazie ad un arrembante sorpasso alla staccata della prima variante, la danese riesce a superare Wartique, mettendosi così all’inseguimento del leader, Výboh, il quale incorre in un errore che lascia pista libera alla portacolori della Scuderia Niki – Iron Lynx. La danese riesce a mantenere con determinazione la testa della gara e a conquistare la vittoria finale, registrando anche il miglior crono in 1:50.394. Insieme a lei sul podio salgono, nell’ordine, Výboh e Wartique.
Michelle Gatting dimostra che le Iron Dames non è un nome scelto a caso, la prova di forza messa in campo dalla campionessa della Iron Lynx ne è la prova. Gara 2 non sorride alla vincitrice della prima manche che deve accontentarsi del podio grazie all’ingresso della Safety Car a causa di un brutto incidente:
“È stata una gara difficile, si è verificato anche un brutto incidente e fortunatamente tutti i piloti stanno bene. Ho certamente effettuato un buon sorpasso ai danni di John e sono molto orgogliosa di questo perché credo sia stato il momento più alto della mia gara. Luka, però, alla fine è stato più veloce: va bene così, vedremo cosa accadrà nella prossima gara”.
Insomma il Ferrari Challenge Trofeo Pirelli regala sempre grandi emozioni e il tempio della velocità lo conferma.
Motorsport is beautiful!
Things we love to see 💜
Congratulations to @michellegatting & @IronDames_ who won at Monza in Ferrari Challenge 🇮🇹 🏆 #WomeninMotorsport #IronDames pic.twitter.com/rHcl6G7eD7
— Females in Motorsport (@FemalesinMSport) April 11, 2021