Carlos Reutemann.

Dal fuoco alla politica.

Settantanove anni, una carriera da pilota, sempre tra i migliori per esser il migliore. Fra tutti è stato un protagonista ( in ) felice. Una vita a gas spalancato tra le insidie di una serenità a corrente alterna. Carlos Reutemann è stato un pilota veloce, famelico in qualche occasione, tremendamente sfortunato nel cambiare colori.

Un mondiale già in tasca in F1 perso nelle ombre di un compagno dal piede pesante con una mentalità da corsaro ed un team che non ha lasciato scampo ai tarli della mente.

Brabham, Ferrari, Lotus, Williams, vetture importanti, auto da mondiali certi, ma mai quelle giuste: La prima occasione nel ’78, poi nell’80 e infine in Williams nel 1981 con Alan Jones che ha ha rubato l’entusiasmo sgonfiando l’umore fino a lasciarti a piedi.

Un pioniere nella velocità e nei cambi – d’umore – per una vita da tenebroso. Attore e spettatore Carlos Reutemamn pilota, oggi, è Reutemann il politico nella sua argentina. Casco al chiodo, cravatta al collo e via a tutto gas nella burocrazia tra una staccata e un sorpasso vincente.

Buon compleanno “el Gaucho tri

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