Leo Turrini, Grazie! Grazie per questi anni pieni di vita e per la tua simpatia in ogni serata! Spesso dico: “Ah se quella pista potesse parlare quante cose racconterebbe!” Con te invece non si può dire lo stesso!
Caro Leo, grazie! Sei giunto all’età di 61 anni e si può dire che, nel tuo caso, non si notano. Anzi. Rimani un eterno ragazzo. Profilo intellettuale, mente elastica e pronta a rintuzzare con la cultura sportiva e musicale ogni attacco.
Laureato in giurisprudenza e autore di molteplici libri, Leo Turrini è un tifoso di quelli che non puoi annichilire lo puoi solo assecondare e osservarlo in silenzio perchè da lui si può solo imparare.
Dalla F1 al Volley, Ciclismo, Calcio, fondatore del mensile SuperVolley, addetto ai lavori per Il Giorno, Il Resto del Carlino, La Nazione.
Tra i tanti libri che ha scritto ne cito solo alcuni che sono:
- Ferrari, Mio padre scritto con Piero Ferrari
- Schumacher. La leggenda di un uomo normale
Due titoli, due storie incredibilmente uniche e unite da un solo fattore: Il pragmatismo. Perchè questo aggettivo? Nonostante le epoche diverse, le culture, costumi di due nazioni tanto diverse quanto vicine, Ferrari e Schumacher sono stati due uomini che avevano un solo obbiettivo: Vincere ad ogni costo. L’ingegnere Ferrari è riuscito nelle imprese che il passato ci racconta; Michael invece è riuscito grazie ad una tempra teutonica.
Leo Turrini invece ha l’innato talento del umorismo al naturale, saper far ridere e sorridere sempre e comunque. Grande tifoso dell’Inter e anche un folle amatore del soldato Kimi Raikkonen, più volte si è schierato a favore di Iceman già dal 2007 quando, nella terra dei brasiliani, Iceman ha tagliato la linea del traguardo trasformandosi nella miccia che ha divampato sulle tribune plasmando il pubblico in una torcida.
Grazie Leo per averci fatto conoscere il diario di Paolo Scaramelli Una vita per la Ferrari (e non solo).
Un libro romantico e tragico allo stesso tempo – come scrivi tu nell’introduzione – una Storia nella storia di un uomo maiuscolo! Tu hai vissuto sin dal 1976 Ferrari e le Ferrari, il padre e le sue figlie ( come il Drake le considerava ndr ) hai viaggiato nel tempo raccontando di Niki Lauda, tornato 40 giorni dopo il rogo sul Nurburgring; Hai conosciuto il grande Gilles che con tanto affetto, ancora oggi, lo ricordi emozionandoti. Prost, Senna, Mansell, Alesì, Berger – quella strana coppia rossa – il gentiluomo Alboreto e infine Michael per poi arrivare al tuo eroe KR7 o più semplicemente “ Il soldato Kimi“.
Insomma caro Leo questi 61 anni sono solo un numero per una biblioteca vivente che porta con se una valigia di ricordi e che sogna Ayrton al tavolo con Ferrari per una partita a scopa.
Buon Compleanno Leo!
“Ultima cosa, solo su Seb.A me piace come driver e come uomo. So quanto ci teneva a vincere in Rosso e so che ce l’ha messa tutta.Rimpiangerà a lungo l’estate del 2018 e a lui va tutta la mia gratitudine.Non sempre il destino è gentile con le belle persone.” Leo Turrini#Seb5 #F1 pic.twitter.com/dIfSBf0Mso
— giuly98 #SV5 (@Giuly9810) May 17, 2020